Elenco dei prodotti per la marca Liquitex

Dal 1955

Nel 1955, una società di Cincinnati, in Ohio, chiamata Permanent Pigments, che produceva colori ad olio fin dal 1933 (e diretta da Henry Levison, che viveva, beveva, dormiva e respirava colori per belle arti) lanciò un nuovo prodotto. Questo medium per artisti era formulato con una nuova resina acrilica polimerica, che dimostrò di possedere proprietà che mai nessun medium aveva avuto fino ad allora: si asciugava rapidamente e con buona stabilità. Aderiva praticamente a qualsiasi supporto e poteva essere pulito con acqua. Levison cercava un nome per il nuovo colore che evocasse l’essenza del medium e facesse capire che poteva passare da una struttura liquida a una consistenza solida, e ad ogni livello intermedio. Il nome di questo colore divenne Liquitex, ovvero l’unione delle parole inglesi liquid e texture (liquido e consistenza).
I colori acrilici non furono completamente accettati dagli artisti fino a quando Levison capì il principio base, che è quello utilizzato ancora oggi: una buona informazione è importante tanto quanto dei buoni prodotti. Basandosi su questo principio, Levison lanciò un programma innovativo di lezioni dimostrative, con le quali gli artisti offrivano a studenti e professori universitari seminari e conferenze sull’uso dei colori acrilici.
 
Nel giro di pochi anni, i colori acrilici vennero usati costantemente nelle università di tutto il paese. E non ci volle molto tempo ancora, prima che i colori Liquitex venissero utilizzati anche da alcuni degli artisti più importanti degli ultimi anni del XX° secolo. In effetti, è giusto dire che senza Liquitex e le proprietà di lavorazione dei colori acrilici ad acqua, l’arte del XX° secolo sarebbe stata completamente diversa.

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